mercoledì 24 novembre 2010
Se prima eravamo in due, ora siamo in tre!
Chaiten e' un paese quasi fantasma. La parte sud e' abbandonata e la sabbia dell'inondazione che ha seguito l'erruzione del vulcano nel 2008 arriva ancora a meta' dell'altezza delle case. Iniziamo la Caretera Austral su asfalto per diversi chilometri fino alla carlinga aereo precipitato chissa' quando in localita' Amarillo e poi adibito ad abitazione in seguito abbandonata. Passiamo su ripio e al lago Yelcho troviamo una cabina della Telefonica del Sur e proviamo a telefonare in Italia, ma non funziona! La vegetazione e' lussureggiante, la strada pianeggiante e abbastanza buona. Ogni tanto una casa abbandonata. Ci fermiamo a mangiare un panino su un ponte. E ad un certo punto arriva Herve'! Francese di 47 anni, paracadutista in pensione da 3, dopo 25 anni di servizio nell'esercito, guida alpina di media montagna, e' partito dalla Bolivia a settembre e va ad Usuhaia come noi. E' passato per il Gran Salar di Uyuni, il deserto dell'Ipes in Bolivia e ora passa dalla Caretera. Continuiamo con lui fino a Villa S.Lucia dove non troviamo piu' il Residencial S.Antonio (che ha ospitato tra i tanti Jovanotti, Max Mauro e Dimitri nel 2003) che ha chiuso i battenti. Condividiamo una cabana (ovvero una baita) dividendo le spese e preparndoci una mitica pasta con pomodoro, cipolla e tonno.
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